Meteo Taibon Agordino

Pericolo: Oltre il limite del bosco marcato (grado 3) pericolo di valanghe.

Situazione generale: In superficie il manto nevoso sembra stabile anche per la presenza, vicino alla superficie, di uno stato duro conseguente la pioggia e le temperature miti dei giorni scorsi ma, la base, è fragile. Tale situazione può dar origine a valanghe provocate anche molto grandi sopratutto lungo i versanti in ombra e ripidi. Questa criticità nascosta e non sempre intuibile, si manifesta in superficie anche con fessurazioni improvvise e rumori di assestamento (whumps). Il grado di pericolo è pertanto 3-moderato su tutto il territorio montano, per la possibilità di distacchi provocati di valanghe a lastroni da parte di sciatori ed escursionisti con racchette da neve (debole sovraccarico). Sono possibili anche distacchi di lastroni soffici da vento. In questi giorni sul manto nevoso si è depositato uno strato di brina di superficie.

Previsione: Fra venerdì e sabato è previsto un temporaneo peggioramento del tempo, con deboli nevicate in Dolomiti (1-10 cm a 1500 m) e consistenti nelle Prealpi vicentine e veronesi (15-25 cm di neve fresca prevista 1500 m). Per domenica è previsto bel tempo con temperature in rialzo. Il grado di pericolo valanghe rimane 3-marcato ma nelle Prealpi, dove gli apporti di neve fresca saranno più consistenti, sono da aspettarsi valanghe superficiali di neve fresca anche di medie dimensioni. Lo stato debole potrà essere la brina di superficie inglobata come gli stati più compatti recenti. I venti dai quadranti orientali, potranno formare nuovi accumuli soffici da vento, staccabili già con debole sovraccarico. Sabato pomeriggio e domenica oltre il limite del bosco è attesa, in seguito alle nevicate, una attività valanghiva spontanea lungo i versanti meridionali e occidentali (pendii al sole) e alla base delle rocce.

Indicazioni: In generale il pericolo di valanghe interessa prevalentemente gli ambiti non controllati della montagna anche se non si escludono singoli eventi valanghivi di magnitudo ridotta difficilmente prevedibili. Oltre il limite del bosco è richiesta, per tutti gli escursionisti, una buona capacità di valutazione dei pendii per la presenza di stati interni al manto nevoso fragili e che possono dar origine a distacchi provocati di valanghe. Oltre a questa situazione, dove gli apporti nevosi previsti saranno superiori ai 10-15 cm, sarà necessario valutare il consolidamento della neve fresca anche in relazione all'esposizione al vento e alla presenza di brina inglobata. Si raccomanda di avere al seguito e attive le attrezzature da autosoccorso (ARTVA, pala e sonda).

Neve fresca al suolo: 0 cm

Luoghi pericolosi: tutti i versanti

Ambiti del pericolo: Zone non controllate